Prende il via domani, 5 marzo, la seconda edizione delle Olimpiadi italiane delle Neuroscienze, competizione a tre livelli (locale, regionale e nazionale) che fino all’estate 2011 metterà alla prova la conoscenza degli studenti delle scuole secondarie nel campo delle neuroscienze. Organizzano l’Immaginario Scientifico e il Centro interdipartimentale per le Neuroscienze BRAIN dell’Università di Trieste.
La prima fase si tiene localmente nelle scuole iscritte e prevede tre prove che spaziano dalla neuroanatomia alla diagnosi di malattie, dalla chimica agli effetti di sostanze come nicotina o cocaina sul sistema nervoso. A competere in questa prima fase, scuole secondarie di secondo grado con sede in Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Toscana e Trentino Alto Adige.
Nove in particolare gli istituti che partecipano in Friuli Venezia Giulia (ove ha sede il centro Brain, promotore dell’iniziativa): da Trieste il Liceo Scientifico “G. Oberdan”, il Liceo Scientifico “G. Galilei”, l’ITAS “G. Deledda”, il Liceo Statale “G. Carducci”. Da Udine partecipa il Liceo Scientifico “N. Copernico” e il “G. Marinelli”, mentre da Monfalcone ci sarà l’ISIS “M. Buonarroti”. Il Liceo “G. Leopardi-E. Majorana” rappresenta Pordenone e il “Pio Paschini” partecipa per Tolmezzo.
Da questa prima selezione, che si svolgerà contemporaneamente in tutte le scuole, verranno selezionati i cinque migliori studenti per ogni istituto, che parteciperanno alle competizioni regionali, in programma per 19 marzo 2011, nell’ambito della Settimana del Cervello, in diverse località nelle regioni di appartenenza. A questo punto, i tre migliori studenti di ogni regione accederanno alla gara nazionale, che si terrà l’11 giugno 2011 a Trieste, attraverso la quale verrà designato il vincitore delle Olimpiadi italiane delle Neuroscienze (uno studente italiano o di lingua italiana residente all’estero). Nella stessa giornata verrà selezionato il candidato nazionale alla International “Brain Bee Competition”, la gara internazionale alla quale parteciperanno ragazzi di tutto il mondo, che si svolgerà nell’estate 2011.
Novità assoluta di questa edizione è la partecipazione degli studenti di lingua italiana sloveni e croati residenti in Istria, che seguiranno un percorso leggermente diverso, gareggiando venerdì 4 marzo per selezionare i cinque migliori studenti che prenderanno parte direttamente alla fase nazionale dell’11 giugno. A gareggiare ci sono 4 scuole di lingua italiana provenienti da Capodistria (Slovenia), con la Scuola Media Superiore Italiana “Gian Rinaldo Carli”, e da Buie, Rovigno e Pola (Croazia) con la Scuola Media Superiore Italiana “Leonardo Da Vinci”, la Scuola Media Superiore Italiana di Rovigno e la Scuola Media Superiore Italiana “Dante Alighieri”.
Le Olimpiadi delle Neuroscienze sono coordinate a livello nazionale dal Centro interdipartimentale per le Neuroscienze BRAIN dell’Università di Trieste e dal Science Centre Immaginario Scientifico, con la collaborazione dell’Università Popolare di Trieste e dell’Unione Italiana di Fiume per la competizione degli studenti italiani residenti all’estero. Sono promosse in Italia dalla Società Italiana di Neuroscienze e dal Comitato per la Promozione delle Neuroscienze, e godono del patrocinio dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
Favorire la diffusione delle conoscenze sul cervello è l’obiettivo primario delle Olimpiadi delle Neuroscienze. Esse costituiscono le fasi locale e nazionale della International Brain Bee Competition, una gara altamente competitiva che mette alla prova la conoscenza nel campo delle Neuroscienze degli studenti delle scuole medie superiori (dai 13 ai 19 anni).
Ragazzi e ragazze di tutto il mondo competono duramente per stabilire chi ha il “miglior cervello” su argomenti come l’intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l’invecchiamento, il sonno e le malattie del sistema nervoso. L’iniziativa ha come scopo principale quello di aumentare fra i giovani l’interesse per la biologia in generale e per le neuroscienze in particolare, accrescendo la loro consapevolezza nei confronti della parte più “nobile” del loro corpo, per la propria salute e nell’interesse della società in cui vivono e vivranno, sempre più segnata da problematiche e patologie di ordine neurologico.
Il campionato internazionale è il livello più alto della competizione: la partecipazione è riservata ai soli vincitori delle competizioni nazionali. La lingua ufficiale è l’inglese. I premi sono diversi ogni anno e possono comprendere borse di studio, di viaggio, coppe ed altro. Recentemente, il vincitore della International Brain Bee ha ricevuto un premio di 3.000 dollari americani, uno stage estivo in un famoso laboratorio di ricerca ed un trofeo per la propria scuola. Il secondo e il terzo classificato hanno ricevuto, rispettivamente, 2.000 e 1.000 dollari.
Qui il sito web ufficiale delle Olimpiadi delle Neuroscienze
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