Un tavolo di dialogo propositivo per progettare insieme il futuro, a 15 anni dalla nascita di Brainfactor

Oggi BrainFactor compie 15 anni.

Registrata al Tribunale di Milano il 18 settembre 2008, la testata nasce nello spirito del servizio alla comunità da un gruppo indipendente di ricercatori, clinici e giornalisti scientifici per promuovere anche nel nostro Paese la divulgazione delle neuroscienze e delle discipline affini, tenendo sempre a metro l’umano, l’umano in quanto tale, l’umano nei suoi rapporti con gli altri esseri e col mondo.

Per celebrare l’evento, in un contesto storico-sociale che forse ci è ancora difficile metabolizzare, abbiamo pensato di proporre un tavolo di dialogo propositivo interdisciplinare dal quale iniziare a metterci in cammino per costruire insieme un domani possibile.

Il presente “monografico” di BrainFactor Journal, BFJ-XV, è frutto dell’impegno di molti colleghi e amici che, singolarmente e collegialmente, hanno voluto dare una mano a questo progetto coraggioso, rispondendo alla domanda “Dove sta andando il mondo? (E – soprattutto – dove vogliamo farlo andare)”.

Di solito un editoriale “riassume” ciò che si leggerà a seguire. Creando però un “imprinting”, che rischia di precludere la libertà di scoprire – ciascuno a modo proprio – la ricchezza dei contenuti, delle forme, delle sfumature. È per questo che mi fermo qui.

Consentitemi soltanto di ringraziare gli Autori, di cui sono sicuro avrete modo di apprezzare il valore. Li citerò in rigoroso ordine alfabetico, criterio imparziale col quale anche gli articoli sono stati “messi in pagina”:

1. Fortunato Aprile: “Il mondo va dove lo portano i sistemi formativi” (link);
2. Andrea Bucci: “Un futuro possibile per la filosofia” (link);
3. Tiziano Cornegliani: “Tecnologie, strumenti informatici, mezzi di comunicazione: come hanno cambiato le nostre vite e il nostro cervello” (link);
4. Giovanni Di Guardo: “Le micro-nanoplastiche come veicoli di Toxoplasma gondii e di altri agenti patogeni nei mari e negli oceani” (link);
5. Glauco Galante: “La natura dell’intelligenza artificiale” (link);
6. Alessandra Gilardini: “L’insostenibile rabbia dell’essere” (link);
7. Andrea Lavazza e Silvia Inglese: “Il posto della libertà tra cervello e società. Una proposta” (link);
8. Simone Loprete, Federico Palmisani, Grazia Maria Santoro: “Controllo cognitivo e funzioni esecutive: prospettive nelle neuroscienze cognitive” (link);
9. Pietro Lucania: “Potenzialità e approcci dell’Intelligence nella Grey Zone” (link);
10. Daniela Mario: “Altre intelligenze” (link);
11. Paolo Mottana: “Siamo ancora in tempo a salvare i nostri figli?” (link);
12. Enrico Orsenigo: “Sistemi rappresentazionali e versioni del mondo: suggestioni a partire da Bruner e Goodman” (link);
13. Federico Emanuele Pozzi, Ildebrando Apollonio, Carlo Ferrarese, Lucio Tremolizzo: “Prevenire l’Alzheimer: è arrivato il momento? Nuovi farmaci ed interventi multidimensionali” (link);
14. Luisa Siciliano, Luisella Daziano, Davide Liccione: “Topic Model e Process-Outcome Research: come l’Intelligenza Artificiale può aiutare gli specialisti nel settore della salute mentale” (link);
15. Nicole Smith: “Che tipo di essere umano voglio essere?” (link).

Infine, un ringraziamento particolare a Raffaella Cocchi per le sue originali illustrazioni, con le quali ha reso il tutto, anche nell’aspetto percettivo, una elegante opera collettiva.

Marco Mozzoni

Direttore Responsabile

Socio UGIS Unione Giornalisti Italiani Scientifici

mozzoni@brainfactor.it

COMUNICATO STAMPA