L’Associazione Italiana Ricerca Alzheimer (Airalzh) mette a disposizione 300.000 euro per la ricerca clinica e di base, da destinarsi a progetti originali sviluppati da promettenti “under 40”. Ciascun progetto sarà finanziato con un importo massimo di 60.000 euro.
Termine il 28 giugno per presentare una “lettera di intenti”. I candidati ammessi invieranno il progetto vero e proprio entro il 30 settembre. Le selezioni avverranno con un processo di peer review su criteri di rilevanza e attinenza alle aree di ricerca, all’innovatività e alla fattibilità.
“Ci proponiamo – spiega la prof. Alessandra Mocali, presidente Airalzh – di intervenire sullo studio degli stili di vita che possono incidere nella prevenzione”. “Si stima infatti – prosegue – che almeno un terzo dei casi può essere rallentato o posticipato intervenendo su fattori di rischio modificabili”.
Per ogni ulteriore informazione sul bando e per le modalità di candidatura si rimanda al sito web dell’associazione https://www.airalzh.it/bando-agyr2021
Immagine: “Mouse model of Alzheimer’s disease” by National Institutes of Health (NIH) is licensed under CC BY-NC 2.0
Be the first to comment on "Alzheimer, bando per giovani ricercatori"