I bulbi di cipolla (Allium Cepa L.) sono tra le fonti più ricche di flavonoidi, sostanze antiossidanti capaci di combattere lo stress ossidativo ed i radicali liberi. La quercetina, presente nell’estratto di cipolla, è un membro della famiglia dei flavonoidi ed è uno dei più importanti antiossidanti alimentari. E’ presente “ubiquitariamente” negli alimenti quali verdure, frutta, tè e vino e come integratore nei prodotti da banco.

Numerosi studi hanno dimostrato gli effetti di protezione della quercetina contro varie malattie quali l’osteoporosi, alcune forme di cancro, malattie polmonari e cardiovascolari, ma anche i suoi effetti benefici contro l’invecchiamento. E’ stata studiata in particolar modo la capacità della quercetina di legare specie altamente reattive come il perossinitrito ed i radicali ossidrili. La cipolla gialla contiene 270-1187 mg di flavonoidi per chilogrammo di peso fresco (FW) mentre le cipolle rosse contengono 415 – 1917 mg di flavonoidi per chilogrammo di peso fresco.

Nelle cipolle sono stati trovati almeno 25 tipi diversi di flavonoidi ed i derivati della quercetina sono i più importanti: i principali sono la quercetina 4-glucoside e la quercetina 3,4 diglucoside. I bulbi di cipolla, inoltre, contengono anche le antocianine, pigmenti idrosolubili presenti in natura il cui colore varia dal rosso al blu a seconda del pH del mezzo in cui si trovano. Sono sostanze in grado di reagire con gli ossidanti come l’ossigeno ed i radicali liberi e per la loro attività antiossidante e antiradilcalica proteggono dalla fragilità capillare, dai processi infiammatori e dalle modificazioni cancerose.

La loro presenza nelle cipolle rosse è di circa il 10 % dei flavonoidi totali o 39-240 mg per chilo di peso fresco (-1) (FW). Nell’industria alimentare le troviamo come colorante rosso antociano (E 163), nelle marmellate e negli yogurt. Il trattamento con quercetina può fornire una protezione, come risulta in alcuni studi che hanno verificato la diminuzione dei valori nel plasma delle citochine proinfiammatorie come il fattore di necrosi tumorale (TNF-α) e interferone-γ (INF-γ) indotto dallo stress ossidativo.

Lʼimpiego dei bioflavonoidi e della quercetina è stato studiato in numerosi campi che hanno evidenziato come sia un fattore di protezione anche nel meccanismo della ischemia – riperfusione tanto a livello del cuore quanto nel rene, quanto a livello cerebrale. I flavonoidi possono prevenire la produzione di ossidanti (inibizione della xantina ossidasi e chelazione di metalli di transizione), inibire agli ossidanti di attaccare bersagli cellulari (ad esempio donazione di elettroni e attività scavenging), bloccare reazioni ossidative (da catena di rottura attività antiossidante), e potenziare le capacità antiossidante cellulare (attraverso il risparmio di effetti su altri antiossidanti e inducendo l’espressione di antiossidanti endogeni).

I flavonoidi possiedono anche effetti anti-infiammatori e di anti-aggregazione piastrinica attraverso l’inibizione degli enzimi implicati. I bioflavonoidi svolgono un’azione anti-infiammatoria ed in particolare la quercetina, così da poter essere sfruttati in condizioni di ipossia, anche in caso di ischemia cerebrale. Questo incoraggia a studiare l’effetto neuroprotettivo della quercetina in caso di  ischemia cerebrale focale.

Studi recenti hanno dimostrato che il trattamento con la quercitina, 4 ore dopo un’ischemia cerebrale  e durante la fase di riperfusione del tessuto produce una significativa protezione dal danno ischemico cerebrale: ciò è dimostrato dalla riduzione del volume dell’infarto cerebrale e  dei conseguenti deficit neurocomportamentali. Il consumo di alimenti contenenti bioflavonoidi  può quindi avere un effetto di protezione dai radicali liberi e dai danni tessutali da essi prodotti.

Anna Strazzulli
Medico chirurgo, perfezionato in criminologia e psicopatologia forense

References:

1. Health effects of quercetin: from antioxidant to nutraceutical.Department of Pharmacology and Toxicology, Faculty of Medicine Maastricht University, P.O. Box 616, 6200 MD Maastricht, The Netherlands
2. Onion: a source of unique dietary flavonoids, J Agric food cherm, 2007 Dec 12,55 (25) : 10067-80. Epub 2007 Nov 13
3. The protective effect of quercetin on long-term alcohol consumption-induced oxidative stress . Department of Biochemistry, School of Medicine, Afyon Kocatepe University, Afyonkarahisar, 03200, Turkey
4. Mechanisms of flavonoid protection against myocardial ischemia-reperfusion injury . College of Pharmacy and Nutrition, University of Saskatchewan, Saskatoon, SK, Canada S7N 5C9
5. The effect of quercetin on renal ischemia and reperfusion injury in the rat. Department of Biochemistry, The Medical School, Osmangazi University, Eskişehir-26480, Turkey
6. The role of ASIC1a in neuroprotection elicited by quercetin in focal cerebral ischemia. Division of Cyclotron & Radiopharmaceutical Sciences, Institute of Nuclear Medicine and Allied Sciences, Brig SK Mazumdar Road, Delhi 110054, India