Si svolgerà a Venezia dal 13 al 15 aprile la 25ma edizione della European Stroke Conference (ESC), atteso appuntamento della comunità medica di tutta Europa per aggiornarsi in merito alle ultime innovazioni nel trattamento dell’ictus. La conferenza si propone come forum internazionale di ricerca interdisciplinare e di collaborazione clinica nelle diverse aree mediche coinvolte nel trattamento dello “stroke”.

Ricercatori e clinici di tutto il mondo porteranno il proprio contributo nei campi della diagnostica clinica e delle strategie di trattamento in neurologia, medicina interna, neurochirurgia, cure intensive e riabilitazione, con particolare attenzione quest’anno alla “gestione dell’ictus acuto, in una corsa contro il tempo”.

I punti focali della conferenza verteranno sui trial clinici, sullo stato dell’arte della diagnostica, sulle procedure di intervento per l’ictus ischemico acuto, sulle migliori strategie per la gestione di “stroke unit”, sulla ricerca traslazionale nella neuroprotezione e nei processi infiammatori. Un numero importante di presentazioni saranno dedicate alle nuove scoperte nella plasticità cerebrale e nella riorganizzazione del cervello a seguito di ictus.

“In questo venticinquesimo anniversario – sottolinea il presidente Michael G. Hennerici, tra i fondatori di European Stroke Conference nel 1990 – abbiamo deciso di focalizzare l’evento sullo scambio internazionale di idee e conoscenze fra clinici di diverse discipline, gruppi di scienziati dediti alla ricerca sperimentale e clinica, nonché ai giovani ricercatori e ai giovani accademici, allo scopo di migliorare la prevenzione e la terapia dell’ictus in uno scambio personale di esperienze in ogni frangente della ricerca”.

Brainfactor, da quest’anno media partner di European Stroke Conference, seguirà l’evento con notizie di aggiornamento e approfondimenti. Il programma della conferenza e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito web www.eurostroke.eu

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