ROMA – Un’occasione per riflettere sul “giornalismo di pace” e sull’informazione responsabile, ricordando Johan Galtung a un anno dalla sua scomparsa.
Questo il senso dell’evento organizzato dal Laboratorio Scienza e Dialogo per la Pace del Dipartimento Scienze Umane e Sociali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-DSU) che si terrà la mattina del 17 febbraio al CNR appunto, in Sala Marconi.
“La comunicazione e l’informazione – spiegano gli organizzatori – hanno una grande influenza sulla prevenzione dei conflitti armati e sul loro evolversi una volta che sono scoppiati: possono alimentarli, rendendo il clima più infuocato e conflittuale, oppure contribuire a superarli, attraverso la mediazione e il dialogo”.
L’evento, che assegnerà crediti formativi deontologici ai giornalisti e ai comunicatori pubblici, nonché ai docenti scolastici di ogni ordine e grado, è organizzato in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Lazio e con l’Associazione Italiana Comunicazione Pubblica e Istituzionale (Compubblica).
Ad aprire i lavori la presidente del CNR Maria Chiara Carrozza, il direttore del CNR-DSU Salvatore Capasso, il presidente ODG Lazio Guido D’Ubaldo insieme al vicepresidente Roberto Rossi, la presidente di Compubblica Leda Guidi, il direttore RAI Ragazzi Luca Milano.
A seguire, due “panel” tematici, moderati dalle giornaliste Silvia Mattoni e Manuela Biancospino.
Qui il programma dettagliato dell’incontro:
Foto di Humphrey Muleba su Unsplash
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