Un nuovo test di screening per MCI e demenze è stato messo a punto dall’Ohio State University Medical Center. “In meno di 15 minuti – dicono i ricercatori americani – consente di valutare le principali funzioni cognitive, aiutando a velocizzare la diagnosi e il trattamento dei disturbi di memoria, Alzheimer compreso”.

Il Self-Administered Gerocognitive Examination (SAGE) – questo il nome del test – è  autosomministrabile, cioè può essere compilato su carta dallo stesso paziente senza necessità di supervisione clinica, consentendo una sostanziale riduzione dei costi di screening.

Come si legge nello studio di validazione, condotto su 254 soggetti al di sopra dei 59 anni e pubblicato in questi giorni su Alzheimer Disease and Associated Disorders, il test sarebbe in grado di identificare su una scala di punteggio a 22 livelli l’80% delle persone con lievi problemi di memoria e di ragionamento, rendendosi perciò idoneo allo screening precoce di Mild Cognitive Impairment (MCI) e demenze.

Gli Autori suggeriscono un successivo esame specialistico per i pazienti che totalizzano meno di 16 punti (cutoff). La versione americana del SAGE è disponibile on line, gratuitamente, con tanto di algoritmi per lo scoring (sagetest.osu.edu).

Reference:

Scharre et al. Self-administered Gerocognitive Examination (SAGE) : A Brief Cognitive Assessment Instrument for Mild Cognitive Impairment (MCI) and Early Dementia. Alzheimer Disease & Associated Disorders, 2010; 24 (1): 64 DOI: 10.1097/WAD.0b013e3181b03277