Sarà possibile “disattivare” i disturbi mentali?

Era noto che un malfunzionamento del c.d. “sistema della ricompensa” dovuto a stress precoce può essere all’origine dello sviluppo in età adulta di disturbi mentali debilitanti come la depressione. Non erano completamente chiare invece le basi neurobiologiche di tale “meccanismo”.

Ora un gruppo di ricercatori dell’Università della California di Irvine, USA, ha dimostrato sperimentalmente sui topi che la proiezione nervosa che congiunge l’amigdala basolaterale (BLA) al Nucleus Accumbens (Nac), che coesprime il neurotrasmettitore GABA e l’ormone di rilascio della corticotropina (CRH), sarebbe implicata in tale condizione.

L’amigdala basolaterale è un’area del cervello importante nell’apprendimento dell’associazione tra esperienza (buona o cattiva) e risultato; il Nucleus Accumbens è una struttura che media il piacere e la motivazione.

Nell’esperimento è stata stimolata chemogeneticamente e optogeneticamente la proiezione in esame, ottenendo come risultato la cessazione del comportamento gratificante; al contrario, l’inibizione di tale via nervosa ne avrebbe ripristinato il regolare funzionamento.

“Abbiamo scoperto – scrivono i ricercatori nello studio pubblicato su Nature – che la proiezione BLA – NAc, sensibile allo stress e con caratteristiche molecolari uniche, può rappresentare un target potenziale di intervento per disattivare (testuali parole – NdR) i disturbi mentali”.

Finanziato dall’americano National Institutes of Health (NIH), lo studio è stato pubblicato in Open Access ed è disponibile gratuitamente a tutti gli interessati.

Reference:

Birnie, M. T., Short, A. K., de Carvalho, G. B., Taniguchi, L., Gunn, B. G., Pham, A. L., Itoga, C. A., Xu, X., Chen, L. Y., Mahler, S. V., Chen, Y., & Baram, T. Z. (2023). Stress-induced plasticity of a CRH/GABA projection disrupts reward behaviors in mice. Nature Communications, 14(1), Article 1088. https://doi.org/10.1038/s41467-023-36780-x

Image by ivke32 from Pixabay

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