Siamo già tutti cyborg, parola di Amber Case

Siamo già tutti cyborg, parola di Amber Case.La tecnologia evolve a passo accelerato. E noi con essa, tanto da poter già oggi vedere circolare nelle strade una nuova “versione” di homo sapiens. Quella “screen-staring, button-clicking”. Lo sostiene l’americana Amber Case (nella foto), studiosa di interazioni simbiotiche uomo macchina, in un TED Talk di sicuro interesse per quanti amano fare ipotesi sui futuri possibili dell’essere umano.

E’ un dato di fatto che ormai tutti quanti, chi più chi meno, fanno affidamento ogni giorno su “cervelli esterni”. Senza computer, telefoni cellulari, palmari, lettori di libri e giornali in formato digitale, quanti riuscirebbero a “sopravvivere” per più di una settimana?

Lo facciamo non solo per comunicare o vivere vite parallele, ma anche per ricordare di più e (forse) meglio di quanto potremmo lasciando soltanto al nostro cervello biologico l’ingrato compito. E la “cyborg-antropologa” di Portland già parla di “cyborg self”, un Sé cibernetico che presto sostituirà il nostro usato (e fin troppo spesso abusato) senso di identità personale…

Be the first to comment on "Siamo già tutti cyborg, parola di Amber Case"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*


Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.