Più di 13 milioni di giornate lavorative perse ogni anno in un paese come la Gran Bretagna a causa dello stress lavorativo, che detiene il primato nella classifica delle malattie occupazionali. Questa forma di stress accelera inoltre il turnover dei manager e riduce di molto le performance aziendali, aumentando di conseguenza i costi che gravano sulle imprese. Lo rivela oggi l’Health and Safety Executive (HSE) governativo britannico, in occasione dell’attivazione di un nuovo sito web destinato a imprenditori e lavoratori, ricco di risorse interattive e pratici consigli su come preservare la propria salute mentale, oltre che la propria occupazione…

Sul sito (rigorosamente in lingua inglese) si possono trovare inoltre: strumenti per prevenire lo stress lavorativo, questionari di autovalutazione per manager di linea, casi studio commentati da professionisti della salute mentale, buone pratiche e interventi che hanno già dimostrato di funzionare in numerose aziende.

Peter Brown, direttore dell’HSE Health and Work Division, ha dichiarato: “Essere sotto pressione è caratteristico di tutte le professioni e può stimolare la nostra motivazione al lavoro, tranne quando si eccede: in quel caso, la pressione si trasforma in stress e può mette a repentaglio la performance aziendale, divenendo un costo per le imprese, e causa di malattia per i lavoratori. Questo sito fornisce a datori di lavoro e lavoratori un accesso a tutte informazioni utili a prevenire lo stress negli ambienti lavorativi”.

“Nell’attuale crisi economica le aziende stanno cercando di risparmiare ovunque possibile: ecco che interventi volti a ridurre lo stress lavorativo possono essere efficaci anche in termini di riduzione dei costi dell’impresa”, ha concluso Brown.

Questo il link al sito: www.hse.gov.uk/stress